Wallbox

Wallbox o colonnine, qual è la scelta migliore?

Quanto conviene realmente installare una wallbox rispetto alle tradizionali prese di corrente o alle colonnine di ricarica?

Innanzitutto c’è da dire che la scelta della wallbox è più sicura in quanto non si corre il rischio che si sovraccarichino o prendano fuoco in quanto progettate per essere sottoposte a lunghe cariche di corrente da 10 Ah.

Discorso differente se viene usato il cavo di tipo 2, essendo un cavo a ricarica lenta può causare complicazioni con l’impianto elettrico. E’ progettato per ricariche brevi, per questo è consigliato consultare un elettricista e nell’eventualità potenziare il contatore.

Anche nel caso in cui si fa un grande uso della vettura e la si ricarica quotidianamente è suggerito l’utilizzo della wallbox. Vista la convenienza nell’erogare maggiore potenza (dai 3,7kw ai 22kw) ai prezzi della tariffa elettrica, facendo attenzione alla potenza massima alla quale può essere sottoposta l’auto.

Ad esempio se si acquista una wallbox in grado di erogare 11kw di potenza e l’auto non ne accetta più di 3,7kw non ha senso acquistarla.

Per concludere, la differenza tra classica colonnina e wallbox è la loro forma. La colonnina non necessita un apposito supporto, la wallbox invece richiede l’installazione a muro, ma può essere preferibile in quanto meno ingombrante.

Esistono altri due tipi di ricarica:

Ricarica induttiva

Detta anche ricarica a bassa efficienza, presenta vari problemi tra cui dispersione di onde elettromagnetiche, surriscaldamento delle piastre, pesi e costi dell'attrezzatura. Questa ricarica è detta wireless in quanto non necessita di collegare il cavo per avviare la ricarica. Al momento non è conveniente farne uso in quanto presenta vari problemi tecnologici. Più avanti forse con alcune migliorie potrà tornare utile.

Ricarica automatica

Rispetto alla ricarica induttiva è più utilizzata e avanzata, presenta un robot automatizzato che si posiziona sotto la macchina e individua la presa in qualsiasi posizione. Questo tipo di ricarica lavora ad alta efficienza ed è in grado di gestire fino a 100kw, ciò vuol dire che si avrà una ricarica rapida e completa nel giro di un'ora. Ideale quando si programmano lunghi viaggi, in modo da gestire al meglio le soste.

Esistono altri due tipi di ricarica:

Ricarica induttiva

Detta anche ricarica a bassa efficienza, presenta vari problemi tra cui dispersione di onde elettromagnetiche, surriscaldamento delle piastre, pesi e costi dell'attrezzatura. Questa ricarica è detta wireless in quanto non necessita di collegare il cavo per avviare la ricarica. Al momento non è conveniente farne uso in quanto presenta vari problemi tecnologici. Più avanti forse con alcune migliorie potrà tornare utile.

Ricarica automatica

Rispetto alla precedente è più utilizzata e avanzata, presenta un robot automatizzato che si posiziona sotto la macchina e individua la presa in qualsiasi posizione. Questo tipo di ricarica lavora ad alta efficienza ed è in grado di gestire fino a 100kw, ciò vuol dire che si avrà una ricarica rapida e completa nel giro di un'ora. Ideale quando si programmano lunghi viaggi, in modo da gestire al meglio le soste.

Altro accorgimento se si vuole acquistare una wallbox è di programmare le ricariche durante la notte in modo da non avere altri dispositivi elettrici attivi.

Qualora un’azienda fosse indecisa se montare una wallbox o una colonnina è opportuno scegliere in base alle dimensioni dell’azienda; nel caso fosse più piccola è meglio una wallbox, al contrario in un’azienda più grande è più utile la colonnina di ricarica.

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